Il progetto che sosteniamo

IL PROGETTO IN SIRIA

«In tante regioni della Siria persistono degli scontri che producono conseguenze drammatiche, ma in alcuni luoghi le sofferenze sono particolarmente acute.

Nelle ultime settimane la situazione della popolazione risulta sempre più difficile soprattutto ad Aleppo, e con l’acuirsi del freddo si teme un tracollo.

Continua a mancare il gasolio o lo si trova a prezzi esorbitanti, così come le bombole di gas (5.500 lire siriane contro le 400 di un anno fa), l’elettricità è tagliata per giorni e giorni e questo, fra il resto, fa sì che la città dopo il tramonto piombi in un buio minaccioso.

Il pane scarseggia e, quando si può acquistare – dopo ore di coda ai forni -, lo si paga 250 LS al pacchetto (a marzo 2012 il prezzo era di 20 LS). L’esercito sta cercando di fornirlo ma non basta per il fabbisogno delle famiglie.

Le scuole non destinate ad accogliere i profughi continuano le lezioni ma la mancanza di elettricità rende difficile e molto faticoso lo studio (anche le candele ormai scarseggiano!).

La gente comincia ad ammalarsi per il freddo senza poter sempre contare sulle medicine (circa il 70% delle industrie farmaceutiche sono concentrate nella periferia della città e procurarsi i farmaci da altre parti del Paese è molto difficile a causa dei blocchi sulle strade). Negli ospedali si teme di non poter continuare a prestare i servizi dovuti e comincia a venir meno anche l’ossigeno.

Anche le comunicazioni telefoniche sono spesso interrotte e ricaricare i cellulari diventa un terno al lotto!

PER ULTERIORI INFORMAZIONI

TESTIMONIANZE IN SIRIA

www.amu-it.eu/2013/02/08/siria-testimonianze-di-solidarieta/?lang=it

EMERGENZA SIRIA PROGETTO AMU

www.amu-it.eu/2012/11/15/emergenza-siria/?lang=it

COSA E' L'AMU

www.amu-it.eu/chi-siamo/?lang=it